mercoledì 9 luglio 2008

Basta! che il Governo si occupi dei problemi della gente !




“ Il PD vuole affrontare i problemi del Paese e che i cittadini hanno davanti quotidianamente”

“ Il PD all’inizio della Legislatura ha proposto di confrontarsi in Parlamento in modo nuovo, senza pregiudizi”

“ Il Presidente del Consiglio e le misure del Governo su molti temi vanno nella direzione opposta”

“ Il Presidente del Consiglio ricerca lo scontro frontale per nascondere le difficoltà del Governo che non aggrediscono i nodi fondamentali che impediscono lo sviluppo dell’Italia ”

“ Il PD propone una opposizione di proposta, non vogliamo offrire alibi a Berlusconi né tornare a schieramenti non in grado di governare ”

“ Il PD inizia una raccolta di firme, 5 milioni entro il prossimo autunno, per riportare il dibattito politico nella giusta direzione, per evitare che si avveleni il confronto”
“ Il PD avanza una sua iniziativa per sostenere il Paese ed è al fianco dei cittadini e delle imprese”

I temi su cui il Governo va nella direzione sbagliata :
· Si rafforzano i poteri forti rispetto al cittadino (la concessione per le autostrade è stata confermata senza una gara, i servizi pubblici non aumentano la loro efficienza, le misure sui mutui li faranno costare di più per le famiglie)
· Non si interviene sull’aumento del costo della vita (le accise dei carburanti non si riducono)
· Non si interviene sul fiscal drag, con l’aumento dell’inflazione si riduce il potere d’acquisto. La pressione fiscale aumenterà fino al 2013. (in questo modo si vanifica la riduzione dell’ICI, per il 40% già introdotta in precedenza, e la riduzione della tassazione degli straordinari, comunque minore rispetto alla precedente riduzione del cuneo fiscale sul costo del lavoro e sui salari)
· Si bloccano i processi per stupro, rapina, sequestro di persona, estorsione ….
· Su Alitalia si sta andando all’aumento della richiesta di risorse che graveranno sulle tasche dei cittadini, senza alcuna garanzia sul futuro di Malpensa
· Sul federalismo a velocità variabile e sul federalismo fiscale non c’è ancora una proposta dell’insieme del Governo
· Non si seleziona la spesa pubblica :
-Non si mantengono le previsioni di investimento sulle politiche infrastrutturali

-Si riducono i commissariati, le volanti e siprevedono 7.000 poliziotti in meno

-Si annuncia il taglio delle spese e degli investimenti in Sanità o la reintroduzione dei ticket

-Si accentra a livello nazionale il Fondo sulla casa, riducendo la possibilità di intervento nelle Regioni

-Non si valutano gli effettivi Enti inutili, inserendo nei tagli anche enti come il CAI

-Si taglia nella scuola senza valutare l’effettiva presenza di personale

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