domenica 24 gennaio 2010

Ferno in Festa: dove vanno i nostri soldi? (bis)

La Prealpina, 22 gennaio 2010

Ferno in Festa: dove vanno i nostri soldi?

Ferno 20.01.2010

Viste le recenti affermazioni apparse sulla stampa, corre l’obbligo a noi consiglieri di Uniti per Ferno, dare alla cittadinanza Fernese le opportune precisazioni, al fine di perseguire il fine della corretta comunicazione; ci vediamo pertanto costretti a ritornare sull’argomento Ferno in Festa rispondendo alla replica per l’articolo pubblicato sulla Prealpina e ricavato da quanto da noi a nostra volta pubblicato sul nostro fogli di informazione e nel nostro blog.
Innanzitutto non abbiamo mai dichiarato che il disavanzo della kermesse Ferno in Festa e stato coperto attingendo a fondi destinati al sociale, ma questo non toglie che, come è possibile trovare riscontro, noi avremmo incrementato. Una visione ampia e responsabile, visto il particolare e difficoltoso momento economico che vivono molte famiglie.

E’ corretto che il primo cittadino dica alla cittadinanza che nonostante le spese comunali siano aumentate, l’amministrazione “è stata brava nel non aumentare le tasse”, ma bisognerebbe dire con altrettanta responsabilità che questo è la risultante della vendita dei pochi “gioielli di famiglia”: si quest’anno abbiamo alienato terreni incamerando un una-tantum di oltre Euro 500.000,00. Come pensiamo di coprire la spesa corrente del 2010?

Ma torniamo agli 84.498,62 Euro spesi per la rassegna culturale Fernese e facciamo chiarezza
E’ corretto dire che della citata cifra ben 34.123,38 Euro riguardano il noleggio della tensostruttura (anche se qualcuno ormai inizia ad interrogarsi sulla necessità di montare e smontare ogni anno) e gli interventi annessi alla fruizione della stessa, ma altri 25.814,66 Euro (IVA compresa) riguardano: la stampa dei manifesti, il rinfresco d’inaugurazione dell’impianto di fitodepurazione, la SIAE, le assicurazioni, le targhe ricordo e per quasi un quinto della spesa totale il costo di acquisto dei Fuochi d’artificio.
Poco si è speso per il piano di sicurezza, l’enel, le spese di economato ed altre minori voci, solo 3.860,58 Euro
A conclusione delle nostre osservazioni, non ci dimentichiamo dei contributi alle associazioni: ben 13.000,00 Euro al gruppo Frustatori per acquistare l'esibizione di gruppi folcloristici, solo 7.700,00 al Gruppo Alpini a rimborso e compenso del loro lavoro, a nostro avviso scarsamente valutato se si considera il grande contributo che gli stessi hanno saputo mettere in opera per la buona riuscita di tutta la manifestazione, garantendo la loro presenza ed il loro prezioso servizio.
Concludendo e senza voler fare commenti sui “costi” di tutte le “altre” manifestazioni degli anni precedenti, ci chiediamo se per il corrente anno è corretto programmare una simile manifestazione o se con un occhio di maggior attenzione ai costi è corretto fare una diversa e più contenuta programmazione della manifestazione utilizzando le risorse risparmiate per rispondere alle priorità della cittadinanza esempio la sistemazione delle strade.

Consigliere Comunale
Capogruppo Uniti per Ferno
Massimo Regalia