Se non si fa chiarezza e si colpiscono i colpevoli, la sindrome Nimby non potrà che aumentare.
E' in atto un'inchiesta della Procura di Milano per reati ambientali a seguito del ritrovamento di rifiuti tossici nei cantieri che costeggiano la tratta lombarda della Tav. (vedi anche l'articolo uscito su l'Espresso del 22-05-2008)
Com'è possibile accettare la costruzione di Grandi Opere come la Tav e scoprire poi di essere stati PRESI IN GIRO?
Scoprire che il sacrificio del territorio per la realizzazione di una struttura, punisce doppiamente i cittadini residenti attorno all'opera!!
Nessun commento:
Posta un commento