

ecco come la regione Lombardia intende farsi carico delle necessità degli anziani "UN MODELLO CHE LASCIA SOLI ANZIANI E FAMIGLIE"; ce lo spiega SettegiorniPD n.29.
La famiglia deve essere cardine del modello di assistenza agli anziani: questo è la 'ricetta' presentata da Regione Lombardia nei giorni scorsi alla prima riunione del tavolo di consultazione con i rappresentanti del Terzo settore. "Formigoni vende un modello di welfare che lascia soli gli anziani e le loro famiglie". Ardemia Oriani e Maria Grazia Fabrizio sottolineano come, nella impostazione virtuosa del sistema lombardo che si mette in vetrina, non si tiene conto che un terzo della popolazione vive sola.
"Si parla della centralità della famiglia nell'assistenza agli anziani - spiegano le consigliere del Pd - dimenticando che la maggior parte di essi vive spesso in condizioni di difficoltà economica. Il 55,4% delle famiglie lombarde risulta infatti composto da uno o due componenti. Le famiglie ogni anno solo per il ricovero in residenze sanitarie assistite spendono un miliardo di euro. I ricoveri degli anziani costano troppo, per questo decrescono, non perché è migliorata l'assistenza domiciliare". Questa, piuttosto, precisano Fabrizio e Oriani, viene svolta prevalentemente da badanti con poche possibilità di essere regolarizzate a causa delle regole imposte dalla normativa Bossi-Fini. "Nel prossimo bilancio Formigoni, invece di spendere in comunicazione, cerchi di aumentare le risorse destinate al welfare e al fondo sociale".
E a Ferno cosa succede? Ritorneremo presto in Consiglio Comunale per chiedere notizie sul' esito che ha avuto la nostra mozione a favore degli anziani...
Si sono chiesti i signori ministri, con una scuola elementare che mediamente terminerà alle 12,30, come faranno le famiglie italiane, come faranno le nostre famiglie, quelle che vivono qui giu al NORD, dove lavorano 2 genitori su 2, a completare l'aspetto formativo ed educativamente dei loro figli?
I lavori in via Oberdan stanno creando qualche problema di troppo agli irriducibili, per scelta o per necessità, utilizzatori del servizio di trasporto pubblico Stie.
A detta del gestore del trasporto pubblico, sembra che la mancata comunicazione da parte dell'amministrazione comunale Fernese, in merito ai lavori stradali abbia costretto gli autisti ad arrangiarsi e "saltare" le fermate della Frazione di S.Macario.
Lunedì 13 Ottobre, ore 21.00
Teatro Carcano – Milano (MM3 Crocetta)
con
Walter VELTRONI
Per la difesa dei redditi di chi lavora e produce